mercoledì 8 gennaio 2014

Partiti? No, grazie!


Non è solo il problema di come sono ridotti oggi, i Partiti, più o meno tutti interessati ai soldi e alla poltrona, con funzionari a cui interessa solo la propria carriera, e la corruzione che arriva ovunque.
Il problema, l'ha spiegato più di sessant'anni fa Simone Weil, è nel DNA stesso dei Partiti che, per loro natura, non possono che cercare di crescere, crescere e crescere per poter arrivare a "comandare". Una corsa, se non trova ostacoli, verso la dittatura!
E allora cos'è, la Democrazia dei Partiti? Solo una lotta tra gruppi che cercano di conquistare più potere possibile per raggiungere il proprio scopo, quale che sia. Scopo che potrebbe realizzarsi solo conquistando il Paese, e poi il Mondo intero.
Nel frattempo, l'unica cosa che conti è mantenere (in tutti i sensi) il Partito.
Non è la Democrazia che interessa a noi.
A noi interessa una Democrazia per le persone, una Democrazia nella quale si fa Politica come se si svolgesse un Servizio Civile.
Nell'interesse dei cittadini e delle cittadine, e non del Partito o, peggio, di singoli funzionari.


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